Ogni giorno, nel solo Afganistan, circa 20 civili innocenti, tra cui donne e bambini, cadono vittime delle mine. Metà di essi muoiono per la scarsità di assistenza medica e di cure. La presenza delle mine è causa dell'impossibilità di accesso a più di 488 chilometri quadrati di terra, comprese zone coltivabili, canali di irrigazione, ed aree residenziali. Più del 30% delle vittime di mine antiuomo in Afganistan sono bambini. L'eredità delle lunghe guerre nel paese ha portato a 750,000 amputazioni. Le Nazioni Unite stimano la presenza di 10 milioni di mine in Afganistan. Attualmente ve ne sono 600,000 in attesa di essere disinnescate, mentre le fazioni belligeranti continuano a sotterrarne delle altre. |
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