Una squadra di calcio pakistana, recatasi nella città afgana di Kandahar per giocare alcune partite, è tornata in patria dopo che tutti i giocatori sono stati arrestati per aver indossato dei pantaloncini durante lo svolgimento di una gara.

I Talebani hanno dichiarato che indossare pantaloni corti durante un incontro è contrario al codice di abbigliamento islamico.

I giocatori non solo sono stati arrestati, ma la loro testa è stata rasata a forza come punizione.

La squadra pakistana della vicina città di Chaman, si era recata a Kandahar per una serie di incontri amichevoli.

Sabato, a metà gara, le autorità dei Talebani sono entrate in campo, ed hanno arrestato tutti e 12 i componenti della squadra.

Altri 5 giocatori pakistani sono riusciti a fuggire, ma 12 di essi hanno subito la rasatura del cranio dopo l'arresto, per poi essere rispediti in Pakistan.

Ora sono di nuovo nella loro città di Chaman. Gli ufficiali pakistani si sono rifiutati di commentare l'accaduto.

Testimonianze da Kandahar confermano che vi siano stati molti spettatori feriti nella confusione che ha seguito l'arresto.

I Talebani sono stati di recente criticati dai governi occidentali e dalle organizzazioni non governative per l'aver rafforzato le durissime leggi sull'abbigliamento femminile.

Questo episodio prova comunque che tali regole esistono anche per gli uomini.

I Talebani hanno proibito agli uomini di indossare abiti occidentali, ed alcune parti del corpo scoperte, anche in un evento sportivo, vengono considerate un'offesa punibile.

Secondo Annova (7/17/00) Mulvi Hameed Akhund, un ufficiale talebano ha dichiarato: "Sono sati arrestati per aver violato il codice di abbigliamento islamico, che vieta l'esposizione di qualsiasi parte del corpo.

h t t p : / / w w w . r a w a . o r g